Il Bullismo scolastico
SOTTO LA LENTE D’INGRANDIMENTO – rubrica di interesse socio-didattico
Il bullismo è un fenomeno ad alto rischio tra i giovani, conosciuto ormai da tempo, ma che pare espandersi a macchia d’olio ai giorni nostri, manifestandosi in modalità sempre diverse: attualmente è un bullismo che nasce digitale, trovando in internet terreno fertile, ma che si materializza poi tra le strade fuori da ogni controllo e molto spesso anche tra i banchi di scuola.
L’Istituto Labor, centro di recupero anni scolastici di Milano, è da sempre attento a certe dinamiche garantendo nei luoghi più a rischio come corridoi o il cortile nei momenti di ricreazione, un rigido controllo a fasce orarie gestito internamente dal suo efficiente staff e allo stesso tempo con continui incontri con la pedagogista al fine di conoscere i vari studenti, potendo così lavorare al meglio sia sui soggetti più introversi e quindi a rischio, che sui probabili carnefici.
Grazie al costante impegno del personale non si registrano episodi particolarmente negativi nell’Istituto Labor, tuttavia lavori di prevenzione su temi difficili come il bullismo sono necessari e sempre attivi poiché possibili aggressioni non solo fisiche ma anche verbali potrebbero condizionare in modo negativo anche l’andamento scolastico dei ragazzi.
Con la supervisione della pedagogista e della dirigente scolastica tutto l’ambiente respira aria di solidarietà e collaborazione ponendo una vera e propria protezione nei confronti dei ragazzi in difficoltà, rendendoli così bersagli meno appetibili ad eventuali azioni di bullismo.
L’attenzione resta comunque alta perché tali vigliaccherie oltre a far perdere autostima ai ragazzi subendo ritorsioni continue, può addirittura in alcuni casi portarli a giustificare tali atti violenti temendo di diventarne obiettivo; probabilmente un gioco per alcuni diventa danno irreversibile per chi ingiustamente ne subisce le conseguenze.
Il lavoro di prevenzione quindi risulta necessario, quello di formazione delle parti anche: non solo i ragazzi ma anche i docenti devono svolgere un’intensa attività per poter al meglio identificare e con la dovuta cautela cercare di sopperire al problema, entrando in punta di piedi nel silenzio di certe dinamiche ed aprendosi con accortezza ai nostri studenti in modo da tutelarne in alcuni casi sia la fonte di alcune notizie che l’identità. Il ruolo degli adulti nel diventare ascolto e non barriera è fondamentale, così come nel controllo di eventuali segnali che possono giungere da altri campi come social network e messaggistica istantanea da cellulare.
Come centro di recupero anni scolastici, l’Istituto Labor garantisce, oltre ad una preparazione scolastica mirata ed efficiente, un servizio di tutela e rispetto per ogni suo singolo studente anche nella sicurezza e gestione di temi caldi come il bullismo.
