Trick or Treat?
Nel Mezzo del cammino di nostra scuola, tra interrogazioni e prove scritte, ecco il primo vero ponte, fonte di riposo per i nostri studenti e perché no, anche una giusta ricarica mentale per i rispettivi docenti ed addetti ai lavori: da mercoledì 1 novembre infatti la scuola resterà chiusa durante questo lungo weekend per celebrare la festa di Ognissanti e a seguire la commemorazione dei defunti, e a tal proposito regala una piacevole pausa ai nostri cari allievi.
Negli anni tradizioni ed usanze si sono mescolate, e seppur di natura e cultura differenti hanno trovato simbiosi in una festa comune, quella di Halloween, festa laica molto in voga soprattutto in USA e Canada, dove fu portata in tempi lontani da immigrati irlandesi: la famigerata zucca simbolo della giornata del terrore nasce in riferimento alla leggenda di Jack Lantern, o più precisamente alla lanterna che il vecchio fabbro ubriacone dopo la sua morte usava alla ricerca della sua anima che vagava sperduta per essersi preso gioco del Diavolo, beffato da Jack quando era ancora in vita; lanterna che nei tempi diverrà la famosa zucca illuminata simbolo della serata di Halloween. Cosi come espressione associabile ai più piccoli, è diventata la famosa “Trick or Treat?”, ossia “Dolcetto o Scherzetto?”, che riporta alla pratica dell’elemosina effettuata dai poveri in cambio di preghiere nel giorno prima delle commemorazione dei morti, ed oggi invece simpatica usanza, anche sul territorio Italiano, di bussare alle porte di vicini, parenti e gente del quartiere in cerca di dolciumi, mascherati o dipinti da mostri e personaggi del terrore.
Usanza quindi che affonda radici lontane, sia per la longevità che nei luoghi dove ha trovato sviluppo, ma che oggi spopola in tutto il continente, tanto da diventare un vero e proprio business, commercialmente molto produttivo e vissuto da ogni fascia di età, tanto dagli adolescenti quanto tra i più grandi, con party di tendenza e a tema, molto ricercati ed originali.
Un inizio settimana a pieno regime quindi e poi che sia un “weekend lungo” ricco di divertimento ed esperienze per gli studenti dell’Istituto Labor, magari da sfruttare anche in un’ottica diversa, prendendo spunto per un bel viaggio o visitando musei,chiese ed eventi a tema per l’occasione; noi vi aspettiamo al rientro,belli pronti per un intenso Novembre di studio e di attività didattiche ma anche interessanti uscite extracurriculari, come la visione della commedia “Il borghese gentiluomo” al teatro Carcano del 15 novembre che narra la storia di un ricco borghese, arrampicatore sociale, che cerca di comprare col denaro meriti e titolo che mai riuscirà ad ottenere.
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