#Maturità2019
Ecco le prime indicazioni comunicate ieri dal Ministro Marco Bussetti per la #Maturità2019.
Requisiti di accesso all’Esame
Per poter essere ammessi alle prove bisognerà:
- aver frequentato almeno i tre quarti del monte ore previsto,
- avere il 6 in ciascuna disciplina (il Consiglio di classe potrà deliberare l’ammissione anche con una insufficienza in una disciplina ma dovrà motivare la propria scelta),
- avere la sufficienza nel comportamento.
Per quest’anno ancora non saranno requisito di accesso la partecipazione alla prova invalsi, né lo svolgimento delle ore di Alternanza Scuola-Lavoro.
Crediti scolastici
I crediti maturati nell’ultimo triennio varranno fino a 40 (invece degli attuali 25). Per chi fa l’Esame quest’anno ci sarà un’apposita comunicazione, entro gli scrutini intermedi, sul credito già maturato per il terzo e quarto anno, che sarà convertito in base alle nuove tabelle.
Prove d’Esame
Le prove scritte passano da tre a due. La prima prova scritta di italiano è in programma il 19 giugno. La seconda prova scritta sarà il 20 giugno e riguarderà una o più discipline caratterizzanti i percorsi di studio.
A gennaio saranno comunicate le materie della seconda prova.
Valutazione
Griglie nazionali di valutazione saranno fornite alle commissioni per una correzione omogenea ed equa.
Il punteggio finale sarà in centesimi, partendo dai crediti scolastici (fino a 40 punti), la commissione potrà assegnare fino a 60 punti: massimo 20 per ciascuna delle due prove scritte e 20 per il colloquio orale.
Il punteggio minimo per superare l’esame resta fissato in 60 punti. La Commissione d’esame può motivatamente integrare il punteggio, fino ad un massimo di 5 punti, ove il candidato abbia ottenuto un credito scolastico di almeno 30 punti e un risultato complessivo nelle prove di esame di almeno 50 punti.